ARTICOLO I
E’ costituito l’ALFA ROMEO BRESCIA CLUB con sede in Montichiari (BS) in Via C. Inico, 17 in forma abbreviata “ARBC”. Il sodalizio non ha scopi di lucro.
ARTICOLO II
Il Club ha per finalità: A) Praticare nonché promuovere la collaborazione tra gli appassionati, i collezionisti e gli amatori di tutti i veicoli Alfa Romeo, promuovere iniziative di carattere storico, culturale, rievocativo e divulgativo del patrimonio motoristico, incoraggiare, favorire e sviluppare le suddette iniziative e le relazioni tra gli appassionati/collezionisti. B) Promuovere ritrovi, raduni, manifestazioni e mostre, anche in concomitanza di altre manifestazioni di diversa natura o finalità.
ARTICOLO III
Possono aderire al Club persone fisiche e/o giuridiche che siano possessori od estimatori di automobili Alfa Romeo, salvo accettazione del consiglio. L’adesione al Club è a tempo indeterminato e non può essere pertanto essere disposta per un periodo definito essendo espressamente esclusa la temporaneità della partecipazione alla vita associativa, fermo restando in ogni caso, il diritto di recesso dell’iscritto. L’ammissione al Club comporta per l’associato il diritto di voto nell’Assemblea per l’approvazione e le modificazioni dello Statuto e del Regolamento e per la nomina degli organi direttivi del Club. A tutti gli associati è garantito il diritto di effettiva partecipazione alla vita associativa ed a tutte le attività promosse dal Club, senza differenze di trattamento in merito ai diritti di ognuno nei confronti del Club.
ARTICOLO IV
Le quote sociali annue vengono determinate per ogni anno solare dall’Assemblea Generale. Le quote ed i versamenti degli associati non sono in nessun caso rivalutabili né ripetibili e non sono trasmissibili a terzi né per atto tra vivi, né per causa di morte.
ARTICOLO V
Il Club è retto dai seguenti organi sociali: Presidente Effettivo, Vice Presidente e Consigliere.
Tutte le cariche sono gratuite.
ARTICOLO VI
Il Presidente Effettivo, ed in caso di sua assenza od impedimento il Vice Presidente, è il Capo dell’Associazione e ne ha la rappresentanza legale di fronte a terzi ed in giudizio; il Presidente Effettivo viene nominato dall’Assemblea degli associati. Il Presidente Effettivo può delegare ai componenti del Consiglio Direttivo od agli aderenti il Club, particolari incarichi e mansioni nell’interesse del Club.
ARTICOLO VII
Il Consiglio Direttivo è formato dal Presidente Effettivo, dal vice presidente e segretario e da un consigliere.
ARTICOLO VIII
Le adunanze del consiglio direttivo sono valide con almeno la presenza di quattro componenti. Il Consiglio è presieduto dal Presidente effettivo o dal Vice-Presidente nei casi previsti dall’art. VII e delibera a maggioranza di voto; in caso di parità, il voto di chi presiede vale doppio.
ARTICOLO IX
Alle adunanze del Consiglio Direttivo, su richiesta del Presidente Effettivo, possono presenziare con diritto di voto gli aderenti che sono stati delegati ad incarichi particolari.
ARTICOLO X
In caso di dimissioni di membri del Consiglio, i dimissionari possono essere sostituiti da altri associati e, sino alla scadenza dei due anni di carica del Consiglio Direttivo, con designazione presa dallo Stesso e dal Presidente.
ARTICOLO XI
L’Assemblea degli associati è costituita dalla generalità dei soci; si riunisce su convocazione del Presidente Effettivo ogni qual volta questi lo ritenga opportuno (almeno una volta l’anno), o sia deciso dal Consiglio Direttivo, o sia richiesto per iscritto da almeno un quarto dei soci, almeno un mese prima della data richiesta. Non sono ammesse deleghe alle assemblee. L’elezione del Consiglio Direttivo è libera non potendo essere in alcun modo vincolata o limitata ed è informata a criteri di massima libertà di partecipazione all’elettorato attivo e passivo.
ARTICOLO XII
Alle assemblee dei soci hanno diritto di partecipare esclusivamente i soci già in regola con la quota annuale. E’ prevista la carica di Presidente Onorario che sarà possibile attribuire a persona di particolare prestigio senza alcun incarico o potere esclusivo.
ARTICOLO XIII
I rendiconti economici e finanziari annuali sulla gestione vengono predisposti dal Consiglio Direttivo ed approvati dall’assemblea degli associati, con maggioranza semplice, entro tre mesi dalla fine dell’anno solare. Al Club è vietato distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione comunque denominati, nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte per legge.
ARTICOLO XIV
Il revisore è eletto dal consiglio direttivo tra i suoi membri, tra i soci, o utilizzando professionalità esterne all’associazione ed è composto da un membro effettivo ed uno supplente e dura in carica tre anni. Il revisore controlla l’amministrazione dell’associazione e vigila sull’osservanza delle leggi e dello statuto; verifica, con cadenza trimestrale, la consistenza della cassa e della gestione di tesoreria; esprime il motivato parere sulla proposta di previsione e relaziona sul rendiconto della gestione con l’attestazione di corrispondenza del rendiconto ai risultati di gestione.
ARTICOLO XV
Le modifiche allo Statuto Sociale possono essere deliberate dall’Assemblea con maggioranza semplice.
ARTICOLO XVI
Lo scioglimento del Club è deliberato dall’Assemblea la quale provvederà alla nomina di uno o più liquidatori e delibererà in ordine alla destinazione del patrimonio del Club, con l’obbligo in ogni caso di devolverlo integralmente, qualunque sia la causa di scioglimento.
ARTICOLO XVII
Per quanto non disposto e previsto nel presente Statuto, valgono le disposizioni dell’ art. 36 e seguenti del Codice Civile.
Presidente: Mirco Capobianco
Vice-Presidente: Moreno Capobianco
Consigliere: Claudio Pusceddu
Altri consiglieri: Giosuè Bodini, Nicolò Piazzi, Claudio Cossu